
E' stata una giornata calda, e cosa c'è di meglio che aspettare un'ora al bar? Mi è sempre piaciuto osservare la gente. Ed è davvero bello farlo dopo un pomeriggio passato a camminare sui tacchi, tra librerie e mostre. Ora il mio ultimo impegno è il concerto di una mia amica pianista.
E' questo l'estate. E' una serie di dolci far niente mattutini e appuntamenti pomeridiani. Di momenti di osservazione che poi si ritroveranno nelle mie future storie. Di sogni...immagino che un ragazzo mi avvicini e mi dica: "Ti vedo sempre da sola, posso offrirti qualcosa?"
Questa sera mi fa pensare ad un quadro di Edward Hopper. Mi sento la signorina che fuma una sigaretta con lo sguardo basso.