martedì 16 ottobre 2012

Stelle

Oggi, come promesso, vi parlo delle stelle.
La verità è che le stelle mi piacciono da quando ero piccola.
All'epoca avevamo un canale che passava tutta la mattina documentari, e io la passavo tutta guardandoli. Mi ricordo poco di quelli sugli animali, e pensare che volevo fare la veterinaria. Quelli che mi ricordo sono quelli sulle stelle. Parlavano di galassie, di Big Bang, di stelle che esplodevano e buchi neri. Mi ricordo che sono rimasta per tre giorni scioccata perché avevo imparato che tra due miliardi di anni la nostra galassia si scontrerà con quella di Andromeda. Poi, quando il canale è sparito e ho cominciato ad andare alle elementari ho dimenticato un po' le stelle, mi sono limitata a guardarle cadere quando arrivano le lacrime di San Lorenzo, nei primi giorni di agosto. Allora mi chiedevo se qualcuno ci sta osservando da lassù, e che cosa ci cela il cielo, quali strani mondi, quali colorate meraviglie?
Quattro anni fa, eravamo entrati in otto a scuola. La prof non stava facendo lezione, e mi annoiavo a morte. Così, in quelle due ore ho creato il mio sistema solare. Era solo un gioco, ma mi è venuta in mente una storia. Anzi, dieci storie, ognuna per ognuno dei miei pianeti. Solo che come al solito è stata una delle mie ossessioni passeggere, anche se ho ancora i fogli con tutti i disegni del sistema solare di Asfalia...  
L'anno scorso, quando ho fatto geografia astronomica, non m'interessava molto. Credo fosse una questione di professore, ma non voglio commentare oltre.
Quest'anno, invece, mi piace davvero. Oggi siamo stati ad una conferenza. Era davvero bella, perché eravamo solo tre classi e quindi non c'era tutto quel casino che c'è di solito alle conferenze che si svolgono nell'aula magna della mia scuola. L'astronomo che la teneva ci ha fatto vedere un video sulla nascita dell'universo, poi ci ha chiesto se avevamo delle domande. E siamo andati avanti per due ore e mezzo così. Credo che l'universo è una delle poche cose che ci affascina tutti.
Io volevo fare una domanda, ma non osavo troppo, perché anche se il prof mi ha passato una rivista con un articolo di otto pagine sull'argomento mi sembra così poco...scientifico. Ha osato per me A, che mi legge nei pensieri (cioè, poi ha detto "Ti sentivo fremere accanto a me"): "Cosa ci può dire degli universi paralleli?"
Lo so, sembrano più che altro fantascienza, gli universi paralleli. Eppure molti serissimi astrofisici li ipotizzano. Non dico che ci credo, ma mi sembra una cosa divertente. Immaginare un altro universo oltre al nostro, con leggi fisiche diverse, mondi diversi, e forme di vita (ammesso che sia possibile, perché sto scoprendo che la cosa tiene proprio ad un filo, cioè ad una legge fisica...) e altre dimensioni. In quel caso non si parla di universo, ma di Multiverso.
Il Multiverso
Poi, abbiamo parlato di buchi neri. E di quanto siano strani. Enormi divoratori di energia, con un campo magnetica e una densità infinita. E dopo quella materia dove va a finire? E' possibile che si trasformi in materia oscura, quella materia che si ipotizza ci sia ma noi non vediamo? Quando gliel'ho chiesto, l'astrofisico ha detto che è una delle ipotesi. Anche i buchi neri mi affascinano. Uno dei documentari che ho visto da piccola diceva che c'era un buco nero in ogni galassia, anche nella nostra, e che da qualche anno il nostro stava divorando una nube di gas. Proprio quello che ci ha detto stamattina l'astrofisico. Ma a me piace anche immaginare un'altra cosa, dei buchi neri: e se fossero dei cunicoli spazio-temporali, oppure dei portali verso altri universi?
La mia fantasia vola. Mi piace poter immaginare cose così ipotetiche che potrebbero anche essere vere. Non che ci creda. Voglio solo sognare e immaginare. E quando penso a tutta quella immensità che mi circonda, penso che noi e la nostra piccola Terra con il suo piccolo e solitario satellite siamo proprio polverina di stelle...
                                                                                                     

6 commenti:

  1. In tutta questa immensità è bello e consolante sentirsi definire "polverina di stelle" ti fa sentire a casa.
    Ciao, hai fatto un post bellissimo e molto interessante, brava.
    Antonella

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    1. Ciao, grazie. Meno male, perché la fine l'ho scritta un po' di fretta...:)

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  2. Sai, io penso che tu dovresti riprendere il tuo progetto sui mondi e gli schizzi, io lo leggerei di sicuro un libro così, mi sembra così... interessante! E' un'idea davvero buona, perché non la continui? ^_^

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    1. Devo ammettere che tutto questo parlare di stelle e universi paralleli me lo sta facendo sviluppare. Un giorno o l'altro lo riprenderò!!! XD

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  3. questa estate sono andata ad un incontro per appassionati di astronomia!! ^^ è stato stupendo, abbiamo guardato le stelle dal sorgere a metà notte e ci hanno spiegato un mucchio di cose, e abbiamo guardato il cielo ** tutto buio, e noi col naso all'insù!!! ** è stato stupendoooooooooooooooooooo

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    1. WOW!!! Anche io un giorno vorrei partecipare a un incontro così! Di tanto in tanto ne fanno anche a Sassari, ma non ci sono mai andata, e DOVREI farlo!!!

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