giovedì 22 marzo 2012

Eowyn di Rohan

Ho appena finito Il Signore degli Anelli. Mi è piaciuto tantissimo, perché racconta di una storia che assomiglia alle antiche saghe nordiche, tipo quella dei Nibelunghi, ma con uno stile moderno e mai noioso. Però, fino a pagina 998, c'era una cosa che un po' mi scocciava: il fatto che non ci fosse un forte personaggio femminile. Il libro infatti non è come il film, in cui a partire dall'inizio si vede Arwen. Nel libro, Arwen appare una cosa tipo tre volte e ha una o due battute, niente di più. E a me questa cosa mancava. Sono affezionata ad alcuni ritratti di donne forti nei libri fantasy, specialmente se guerriere, tipo Nihal nelle Cronache del Mondo Emerso di Licia Troisi oppure Arya nel Ciclo dell'Eredità di Christopher Paolini. Ma qui, non c'era nulla.
Finché...non si arriva a pagina 998, quando Eowyn risponde ad Aragorn, che le ha impedito di venire a combattere con lui perché è una donna, che conosce bene il significato delle sue parole, e cioè che dato che è una donna lei deve rimanere in casa, e non può sognare la gloria e la morte in battaglia come gli uomini. Dato che Aragorn dice che tra poco tutti i soldati moriranno, loro, donne, sono destinate a bruciare con la casa.
Ecco, dopo quasi mille pagine di 'maschilismo', ho tirato un gran sospiro e mi sono detta: "Finalmente una che non fa la principessina!" 

9 commenti:

  1. Anche a me piace molto la figura della donna guerriera, come ad esempio nei libri dedicati al Mondo Emerso (tutte e tre le trilogie, ma soprattutto le Cronache) in cui la protagonista è una donna guerriera, che si mette in gioco, che combatte e non pensa come una principessina dal sangue blu. Non so perchè questo concetto di donna mi attiri tanto, forse perchè è una cosa che a me manca del tutto: io non ho nemmeno il coraggio di mettermi in mostra durante una partita a pallavolo, pensa un po'... e quindi nei libri cerco una donna che sia il mio opposto, che possa colmare la mia mancanza di coraggio, e allora io divento lei e vivo le sue avventure, io divento lei e sono coraggiosa, io divento lei e sono come vorrei essere.

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    1. Ciao, sono d'accordo, anche io a volte prendo spunto dalle donne guerriere del fantasy, soprattutto da Nihal. Non so perché ma di tutte lei mi ha colpito di più. A volte, in un momento di difficoltà, quando a scuola proprio non va, penso di essere un po' come lei, di possedere la stessa forza e dimostrare a tutti che non sono la persona che pensano, che anche io ho un cervello e una sensibilità. :)

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  2. Ciao, di nuovo! Senti, mi sono fatta un bel giretto sul tuo blog e devo dirti che è stupendo!! Non sono arrivata fino infondo (hai pubblicato talmente tanti post che finivo l'anno prossimo :)!), ma mi sono fermata a "sbam". Ne ho commentati un bel po', vai a dare un'occhiata se ti va! :)

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  3. Ciao, vieni a farmi visita: c'è un premio per te!!! ;);)

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  4. Cioè, credo di essermi espressa male, si, lei è fantastica, e grazie per il commento!!! ;)

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